Berlusconi e le sue ministre. "E' come se B. Clinton avesse nominato M. Levinsky ministro", ha commentato il deputato M. Donadi (IDV). Mai paragone fu più calzante. E si immagini cosa sarebbe accaduto...
E' anche questa la differenza che c'è tra una grande democrazia come gli Stati Uniti (dove la menzogna è considerata supremo crimine politico) e un declinante paese di merda come il nostro (dove menzogna e peculato, financo sessuale, sono normalità, magari benedetta in salsa vaticana). Qui un articolo chiaro sull'argomento del noto quotidiano argentino Clarìn, tanto per documentare che ormai perfino la stampa sudamericana riesce a dare lezioni di chiarezza e di non-autocensura alla casta giornalistica dell'oligarchia italica.
Osteria delle ministre / paraponzi ponzi po / le ministre son maestre / paraponzi ponzi po / e se a letto son portento, figuriamoci in Parlamento / dammela a me Carfagna / pari op-por-tu-ni-tà (S. Guzzanti)
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